Presentazione “Sguardo sulle psicodinamiche del gesto creativo. Giacometti: la distanza incolmabile”

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Sarà presentato venerdì 10 maggio 2013 alle ore 18.00, presso la libreria Feltrinelli di Parma, (via Farini, 17), in collaborazione con il Centro Culturale Junghiano Temenos, il libro di Ivan Paterlini e Daniele Ribola, Sguardo sulle psicodinamiche del gesto creativo. Giacometti: la distanza incolmabile edito dalla Casa Editrice Persiani.

Gli autori attraversano il vasto panorama che in questo ultimo secolo ha caratterizzato gli studi sulla creatività, toccando il mondo clinico, l’idea di uomo, di crescita e di trasformazione. La finalità della ricerca è l’indagine su come nasce un grande artista, attraverso l’approccio psicodinamico. La moltitudine di spunti e riflessioni volgono verso una risposta di senso di una certa esperienza di vita; saranno gli strumenti che la psicologia analitica sa mettere a disposizione a chi sa ascoltare e sostare in un terreno incerto, che tenteranno di far sentire ciò che al primo sguardo è invisibile. Partendo dal mondo psicoanalitico e dalla storia della psicoanalisi il lavoro si fa sempre più sottile sino ad incarnarsi in vita, una vita d’artista e d’uomo: Alberto Giacometti.

Alla presentazione parteciperanno Ivan Paterlini e Daniele Ribola, autori del libro, Lara Ugolotti e Paolo Persiani, editore.

Daniele Ribola, psicoanalista junghiano, svolge attività clinica a Lugano, Svizzera. Membro dell’Associazione Internazionale di Psicologia Analitica e dell’Associazione Svizzera di Psicologia Analitica. È analista didatta presso lo Jung Institut di Zurigo, cofondatore e corresponsabile della Scuola di Formazione in Psicoterapia Junghiana di Milano LI.S.T.A. Ha collaborato con il regista Werner Weick producendo numerosi documentari. Fra le sue pubblicazioni: La stagione degli eroi, con E. Camanni, 1994. I processi proiettivi nel rapporto uomo-natura, in Ecologica-mente. Psicologia del rapporto uomo-ambiente, a cura di C. Widmann, Ravenna1997. Prefazione a Tipologia psicologica, di M.-L. von Franz, 1998. Prefazione a Marco Gay, La relazione analitica, 1998. L’archetipo del viaggio nel Medioevo in Il viaggio come metafora dell’esistenza, a cura di C. Widmann, Roma 1999. Edipo in: I nomi propri dell’Ombra, Bergamo, 2004. Il valore dell’enantiodromia nel processo di formazione del simbolo in Jung, in Simbolo o sintomo. Due diverse destinazioni dei contenuti inconsci, 2012.

Ivan Paterlini psicologo junghiano e ricercatore nell’ambito della psicologia analitica. Oltre al lavoro clinico prevalente svolto a Casalmaggiore (CR) e Parma, i campi di ricerca si sono indirizzati negli ultimi anni verso la tipologia junghiana applicata e comparata, il gioco della sabbia nelle varie applicazioni cliniche e alle psicodinamiche dell’atto creativo tra psicologia analitica e psicoanalisi.

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