Martedì 3 giugno 2014, ore 18.00 Piazza delle Culture – Casa della Conoscenza Letteratura e Misura? Due libri di poesia in dialogo

Il “Bestiario” di Federico Cinti e l'”Actus tragicus” di Davide Monda a confronto con i loro autori.

Bestiario-copertina Actustragicus-copertina

Martedì 3 giugno, alle ore 18.00, presso la Casa della Conoscenza (Via Porrettana 360 – Casalecchio di Reno), Federico Cinti e Davide Monda raccontano le loro raccolte di poesie Bestiario e Actus Tragicus, presentate da Gabriele Via e Cinzia Demi, in un dialogo con Paolo Emilio Persiani.

Due raccolte poetiche insolite, accomunate dalle annotazioni di Roberto Roversi e da un’esasperazione dell’ordinario capace di aprire su di esso nuove chiavi di lettura. Martedì 3 giugno alle ore 18.00, in Piazza delle Culture, l’incontro “Letteratura e misura? Due libri di poesia in dialogo” vedrà i poeti e critici Gabriele Via e Cinzia Demi presentare il dialogo tra Federico Cinti, con Bestiario. Ritratti veri di persone false (Persiani, 2013), Davide Monda, autore di Actus tragicus. Complessi affetti e misere tregende (Persiani, 2014), e l’editore Paolo Emilio Persiani.

Il Bestiario di Cinti si compone di sculture zoomorfe, descritte in sonetti satirici che giocano abilmente con la tradizione letteraria “alta”, dietro cui si stagliano, illuminanti in quanto trasfigurati, i comportamenti “umani, troppo umani” del “presente contesto infame”. La “smisuratezza espressiva” è alla base anche di Actus tragicus, ma Monda la applica, attraverso la ragione e una sapiente alternanza di poesia e prosa, ai sentimenti: come sottolinea Roberto Roversi, “per stanarli e costringerli, senza soste e impietosamente, a confrontarsi con la vicenda (o le vicende) del mondo” e tentare di esplorare un “ordine morale, conoscitivo, trascendente”.

Federico Cinti insegna italiano e latino presso il Liceo Leonardo Da Vinci di Casalecchio di Reno e svolge attività di ricerca letteraria e filologica presso l’Università di Bologna. Ha curato traduzioni e edizioni di testi di Erasmo da Rotterdam e Niccolò Machiavelli, e ha pubblicato le raccolte poetiche Spirito in carme e glossa. Epigrammi notabili e notati (2005), Ecatombe a Giulia (2006) e Speculum Salutis (2009).

 Davide Monda svolge attività didattica e di ricerca presso l’Università di Bologna, dove ha insegnato per un decennio Didattica della letteratura europea, ed è docente di filosofia e storia presso il Liceo Classico Alessandro Manzoni di Bologna. Nel 2004 ha fondato con Roberto Roversi la rivista Bibliomanie. Ricerca umanistica e orientamento bibliografico (www.bibliomanie.it). Ha scritto saggi sulla civiltà letteraria europea dal Rinascimento al Novecento, tra cui Il potere mirabile di un grande amore. Idee e sentimenti nella civiltà letteraria europea (Liguori, 2009) e Montesquieu. Intelligenza politica per il mondo contemporaneo (Liguori, 2012), e ha curato testi di vari autori classici e francesi e diverse antologie.