Virgilio Malvezzi, nobile bolognese, fu protagonista indiscusso della scena letteraria barocca. Le sue opere, tradotte in tutta Europa, ne fanno uno degli autori di maggiore successo della sua epoca. Il suo laconismo oscuro, ispirato alla lezione di Tacito e al linguaggio senecano dell’interiorità, dà vita a una prosa vigorosa e aforistica, che avrebbe ispirato lo stile del più noto Balthazar Gracian. Le minute analisi del principe e del tiranno offrono al Malvezzi e al lettore di oggi l’opportunità di riflettere sui fondamenti dell’etica contemporanea, mentre i ritratti umani dello statista e del suddito rivelano un’acutezza psicologica che ancora oggi sorprende. Questa edizione, che ripropone i quattro romanzi politici (Il Romulo, Il Tarquinio Superbo, Davide Perseguitato, Il ritratto del privato politico cristiano) e riproduce in appendice l’inedita Vita di Numa Pompilio, restituisce nuova vita a un grande scrittore, a torto dimenticato.
Virgilio Malvezzi (Bologna 1595-1654), fu uomo di fiducia del Conte Duca di Olivares e storiografo ufficiale di re Filippo IV. Tra le sue opere, i Discorsi sopra Cornelio Tacito(1622), e i Successi principali della monarchia di Spagna nell’anno 1639 (1641).
Edoardo Ripari è autore di numerosi saggi e articoli sulla civiltà letteraria italiana tra Seicento e inizio Novecento.