Il Maestro interpreta nove personaggi, ma quello che ci accompagna tra i ruderi, i vicoli, le fontane, le chiese, le piazze, le strade della Città Eterna è il “Narratore” interpretato da Scaccia in maniera a volte epica, a volte drammatica, spesso comica, sempre istruttiva ed emozionante.
Denso di colpi di scena, tutto il film è una grande metafora sui mali dell’uomo, sulle sue debolezze, sulle sue contraddizioni e confusioni.