L’incompiutezza compiuta – Il percorso tracciato dalle autrici muove dal rapporto che da sempre lega psiche e arte. È l’incompiutezza delle opere, voluta o inconsapevole, a catturare la loro attenzione, con particolare riferimento alla creatività di Michelangelo, fortemente segnata dagli eventi della sua vita. Creatività che in questo caso, così come per molti altri artisti, rappresenta la chiave di uscita da un labirinto costellato da complessi. Quali le opere più significative del suo processo di individuazione? Le tre Pietà, ed è proprio nell’ultima che possiamo riconoscere la buona riuscita, il risanamento della ferita.