Il libro fornisce le fondamenta del pensiero “Etico” e “Bioetico”, come valore aggiunto alla psicologia clinica, alla medicina e alle scienze biologiche. Il testo è suddiviso in due parti: da un lato permette di definire l’approccio psicologico e di differenziarlo da quello psichiatrico; dall’altro di delineare il ruolo che esso può rivestire nelle aziende sanitarie per garantire e controllare la qualità etica.
L’obiettivo è mettere in luce la complementarietà di concetti quali “comunicazione”, “lavoro di rete”, “équipe”, “salute/malattia”, “alleanza terapeutica” e “compliance”, nelle organizzazioni deputate alla cura secondo una prospettiva bioetica.
La comprensione e la divulgazione dei concetti trattati in questo volume possono favorire l’analisi delle relazioni fra la scienza, la vita e le scelte morali e contribuire alla sensibilizzazione “coscienziosa” di chi si accinge a svolgere attività professionali finalizzate alla “cura” e al miglioramento della qualità della vita delle persone.